Ormelle - Murano 77 - 75

Ormelle: Lorenzon, Nardin 5, Pin ne, Silvestrini A. 9, Silvestrini M. ne, Stiletto, Kumaraku ne, Zorzi 19, Lazzaro 10, Tamassia 9, Sartor 4, Vazzoleretto 21. All.re: Fava, vice Pennazzato.

Murano: Mazzega ne, Rosa, Lagana' 19, Utenti 15, Vianello 5, Braidotti 12, Pranzo 6, Andreoni 13, Lucidi, Toniolo 2, Todesco ne, Corazza 3. All. Corazza, vice Regalini.


Arbitri: Parisi e Scarin.

 

NOTE - Parziali: 19-17, 21-20, 24-15, 13-23. Usciti per falli: Nardin, Vazzoleretto, Rosa e Braidotti. TL: Ormelle 23/28, Murano 21/29. 3P: Ormelle 6 (Lazzaro e Zorzi 2, Silvestrini A. e Tamassia 1), Murano 4 (Braidotti 2, Andreoni e Corazza 1). Tecnico a Braidotti e Pranzo. Antisportivo a Braidotti e Toniolo.

 

Boom! E' un'Ormelle scoppiettante quella che compie l'impresa di fermare la capolista Murano dopo 9 vittorie consecutive, costringendo i veneziani alla terza sconfitta in campionato!

E pensare che le premesse non erano affatto buone per le Serpi, costrette ancora una volta a rinunciare a Puk Silvestrini oltre che a Justin Viberti e Steel Stiletto, fermati dall'influenza. Debutto invece per il giovane Gianmarco "Tama" Tamassia, proveniente da Caorle.

Murano si presenta invece al PalaMomesso forte del primato in classifica, recentemente consolidato dopo il +30 rifilato alla diretta inseguitrice Mestrino.

Ormelle scende in campo determinata fin dalla prima azione: Bomber Zorzi trova subito il fondo della retina con tre conclusioni, mentre il reparto lunghi è reattivo a rimbalzo in attacco. Murano fatica a trovare facili conclusioni e si affida soprattutto a Braidotti e Laganà per tenersi a contatto dalla lunetta, complice qualche palla vagante di troppo finita in mano ospite.

Le Serpi sono avanti dopo i primi 10 minuti, ma Murano rimane in scia e firma il sorpasso a metà secondo quarto grazie alla tripla di Braidotti, preceduta da 7 punti di un solido Utenti. Ormelle reagisce però con Rudy ed i primi punti di Tama, riportandosi in testa alla gara in vista della pausa lunga. Due canestri di Andreoni fissano il punteggio sul 40-37.

Al rientro Ormelle riprende da dove aveva lasciato, evidenziando concretezza in attacco e solidità in difesa. Murano si innervosisce e commette falli banali che mandano in lunetta la Sarta Sartor ed solido Rudy, impeccabile a cronometro fermo. Il fallo tecnico fischiato a Pranzo fa volare Ormelle sul +13, dopodichè le triple di Braidotti e Silve portano le due squadre sul 64-52 in vista degli ultimi minuti.

Le rotazioni forzatamente corte ed i problemi di falli di Elia, Rudy e Bomber si fanno sentire in apertura di quarto. Ormelle fa fatica a ragionare di fronte ai cambi di difesa di coach Corazza, costretto a provare il tutto per tutto. La tripla di Lazza illude i padroni di casa, perchè anche in attacco Murano ritrova la quadratura grazie ad Utenti e Laganà, capaci di colpire dalla lunetta. Gli ospiti si riportano fino al -3 a 5 minuti dalla fine, ma in uscita dal timout Ormelle ritrova le energie mentali e piazza il controparziale di 7-2 firmato principalmente da un concreto Tama e dal sempre presente Rudy.

Il +8 con cui le Serpi entrano negli ultimi 2 giri di lancette è però tutto meno che rassicurante, visto che sia Elia che Rudy devono uscire per falli. La maggiore fisicità dei lunghi avversari si fa sentire e proprio da due rimbalzi offensivi nascono altrettanti canestri pensantissimi che riportano a contatto Murano: prima Laganà nel pitturato e poi il giovane Corazza, appena entrato, da dietro l'arco, riaprono clamorosamente la partita.

Nell'ultimo minuto succede di tutto: l'ennesimo rimbalzo in attacco concesso a Toniolo consente al lungo ospite di firmale gli unici due punti della sua partita, grazie ai quali Murano si riporta a -1. Sulla successiva rimessa una clamorosa palla persa permette a Corazza di involarsi a canestro, dove però Silve è appostato per il più classico degli sfondamenti. Sulla successiva rimessa la Sarta è mandata in lunetta con il fallo sistematico ed il suo 1/2 porta Ormelle a +2. Murano si affida alla penetrazione del solito Laganà per impattare la partita ma la palla non entra; ancora Toniolo recupera il rimbalzo ma non riesce a controllare grazie all'intervento di Silve che sporca il pallone e guadagna una preziosissima palla a due per le Serpi, premiate dal possesso alternato.

Coach Fava chiama l'isolamento in punta per far scorrere i secondi, non potendo arrivare fino alla fine palla in mano. Al momento di attaccare il canestro nasce però una brutta palla persa sul pick-and-roll.

Murano ha quindi la palla del clamoroso sorpasso negli ultimi 15 secondi: Pranzo sfrutta due pick-and-roll di Toniolo e scarica per lo stesso che da 8 metri prova la tripla a 3 secondi da termine. La parabola infinita tiene con il fiato sospeso tutto il pubblico di casa, ma la direzione di tiro è errata. La palla prende il ferro laterale e si impenna, il rimbalzo è ancora di Murano ma il suono della sirena non lascia altre occasioni agli ospiti: la panchina, il pubblico ed i giocatori in campo esplodono in un urlo liberatorio!

Bellissima prestazioni delle Serpi, senza dubbio la migliore dell'anno dal punto di vista del carattere e del cuore messo in campo da tutti i giocatori, al cospetto probabilmente della migliore formazione del girone! Punti pesantissimi in classifica in vista della pausa del prossimo weekend e dei numerosi scontri diretti che attendono le Serpi di qui al prossimo mese, nel quale si deciderà gran parte del nostro futuro! Vi aspettiamo a Fossò sabato 28 febbraio per proseguire su questa strada!

 

A.S. 

 


Scrivi commento

Commenti: 0