Marghera - Ormelle 68 - 73

 

Marghera: Cappelletto ne, Posapiano, Bobbo 8, Damiani 2, Favaro 10, Bardelle, Caroldi 6, Pujols Medina 13, Gentile 14, Ciulu 15. All.re Cuppone

 

Ormelle: Zorzi 10, Silvestrini M. 17, Silvestrini A. ne, Nardin 10, Stiletto 10, Gnes ne, Balzano 5, Tronchin, Lorenzon, Viberti, Pizziuti 14, Tamassia 7. All.re Fava

 

Arbitri: Pernignotti M. e Spizzica F.

 

NOTE - Parziali: 14-7, 21-16, 15-26, 18-24. Fallo antisportivo Lorenzon. Usciti per 5 falli: Posapiano, Bobbo, Damiani, Pujols Medina, Zorzi, Nardini, Tronchin. Tiri liberi: Marghera 20/39, Ormelle 21/31. 3P: Marghera 4 (Favaro 2, Bobbo, Gentile), Ormelle 8 (Silvestrini M. 3, Zorzi 2, Pizziuti 2, Stiletto.

 

Ormelle bisognoso di riscatto dopo la trasferta di Priula, ma soprattutto dopo la disastrosa sconfitta casalinga contro Fiamma, si reca nel campo di Marghera con un unico obiettivo: prendersi quei 2 punti e scrollarsi di dosso questo periodo negativo. Consci di essere ancora privi di Steve Gnes e di Capitan Silvestrini, che però sostengono la squadra dalla panchina, le Serpi sperano di ritrovare la grinta e la forza di coesione di cui necessitano per portare a casa la vittoria. Ancora una volta però, l’avvio non è dei migliori: un Ormelle da soli 7 punti in 10 minuti non è la squadra che ci si aspettava e si necessitava scendesse in campo. Nella seconda frazione, Tama dà un contributo importante per tenere la squadra nel match, ma purtroppo uno slogamento alla caviglia lo costringe a fermarsi dopo 7 punti personali nel quarto; non era ciò che ci voleva, né per lui e né per la squadra (vista l’alta percentuale degli infortuni), speriamo possa recuperare presto e gli auguriamo un grosso in bocca al lupo! Nonostante questo la difesa di Ormelle non regge e quella mancanza di coesione e di senso di squadra che si era notata con la partita con Fiamma, si nota nuovamente nella prima metà della partita: le Serpi sono sotto di 12 punti contro l’ultima in classifica… L’unica cosa che possono fare i ragazzi è iniziare ad attivare il cervello e sperare che qualche tiro inizi ad entrare.

 

Rientrati dagli spogliatoi, Ormelle arriva ad avere uno svantaggio di 18 punti, e si inizia a temere il peggio per le sorti della squadra. Poi, il MIRACOLO: una tripla di Pizz sblocca la situazione, seguita da una bomba di Puk, 3 canestri di fila di Elia e una tripla di Bomber, il tutto sommato ad un rinvigorimento complessivo e una grande intensità in difesa, in un amen le Serpi sono a -1.

 

Tutto si decide negli ultimi 10 minuti: le Serpi però si sono svegliate e non hanno intenzione di fermare la loro cavalcata. Dall’altra parte, Marghera di certo non ha intenzione di soccombere: dopo una tripla di Bomber, per gli avversari risponde Gentile che riporta il punteggio in parità; Puk  però, non ne vuole sapere e piazza una bomba davanti alla difesa schierata, che fa alzare in piedi pubblico e panchina. Dopo un altro canestro da 3 di Pizz, la partita viene chiusa da una tripla dall’angolo allo scadere dei 24 secondi di Stiletto, autore di un eccellente partita e del canestro che chiude definitivamente il match, a favore dei bianco-verdi.

 

Una grande intensità difensiva e offensiva sono state capaci di cambiare l’esito di una partita che sembrava già scritto, recuperando uno svantaggio di 18 punti; un complimento e un grande applauso a queste Serpi, capaci di stravolgere una partita al cardiopalma solo per emozionare il pubblico (hanno giocato male i primi 20 minuti intenzionalmente solo per giocarsela gli ultimi minuti e far scatenare il pubblico, cosa pensate?).

 

Speriamo di rivederli così nella partita casalinga con Feltre, questa volta giocata straordinariamente di domenica.

 

Forza Serpi!

 

J

 

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