01.04.12: Arzignano - Ormelle

GARCIA MORENO ARZIGNANO – TEMIS ORMELLE 88-80

 

ARZIGNANO: Ponza ne, Houenou 3, Bellato 16, Benetti 19, Vencato 4, Puliero 18, Ciman 4, Ferro, Zampinetti 5, Faye 19. All. Venezia.

ORMELLE: Dal Molin 15, Gnes 3, Silvestrini A. 19, Silvestrini M., Gambarotto 12, Zorzi 2, Toffoletto 23, Nardin, Zaupa ne, Fingolo 6, Tasca ne. All. Lentini.

ARBITRI: Fior di Venezia e Ferrarese di Padova.

NOTE - Parziali: 25-15; 48-37; 72-52. Arzignano: T.l. 23/31; 3pt: 9 (Bellato 4; Puliero 2; Faye, Zampinetti, Vencato 1). Ormelle: T.l. 18/28; 3pt: 9 (Dal Molin, Silvestrini A. 3; Gambarotto 2; Toffoletto 1). 5 falli: Benetti, Vencato, Ciman, Zampinetti, Gnes. Tecnici: Venezia, Vencato, Zorzi.

ARXIGNANO – Era la partita delle partite, la massima espressione della pallacanestro regionale, prima contro seconda in uno scontro che vale il campionato.

I nostri ragazzi escono sconfitti e gli si possono rimproverare tante cose ma non quella di aver lottato fino all’ultimo. Gli avversari partono meglio, segnano tutto e di più ma le cimici rimangono sempre attaccate nel primo tempo, chiudendo sul -9.

Il terzo quarto è quello che decide la partita, i vicentini sono atleticamente superiori e fanno pesare la loro superiorità in ogni reparto mandano 4 giocatori vicini ai 20 punti realizzati. Al contrario Ormelle tira con percentuali basse, sparando a salve tiri che comunque sono nelle loro corde. Ma il cuore non manca e dopo essere stati a -20 recuperano punto su punto e a 4 minuti dalla fine siamo sul 75-72 Arzignano con palla Temis, costruiamo un tiro coi piedi per terra da 3 punti che finisce sul ferro e da li in poi non rimaniamo più incollati.

Onore al merito a chi ha vinto ma tanto di cappello ai bianco verdi.

Delle prove singole è inutile parlare, ognuno ha dimostrato di poter stare in campo in una partita che probabilmente vale anche una categoria in più.

Poco importa della sconfitta, perdere queste partite ci sta, quello che non ci sta adesso è mollare gli ormeggi credendo che sia tutto finito.

Let’s go Temisssss!