06.11.11: Peschiera - Ormelle

PESCHIERA: Rigon, Covallero, Donisi, Maronato, Carbone, Borretti 11, Rossato 4, Gueye 4, Maresca 4, Marcato 10, Rusnighi 15, Rossignoli 3. All. Maresca.

ORMELLE: Dal Molin 2, Gnes 11, Silvestrin A. 8, Gambarotto 9, Butera 16, Toffoletto 15, Nardin 2, Zaupa 4, Fingolo 10, Tasca, Silvestrini M. All. Lentini.

ARBITRI: Danieli e Fiorini di Verona.

NOTE – Parziali: 11-21; 26-46; 39-63. Peschiera: T.l. 14/20; 3pt: 5 (3 Gambarotto, 1 Silvestrini e Toffoletto). Ormelle: T.l. 14/17; 3pt: 1 (1 Borretti). 5 falli: Marcato e Zaupa.

PESCHIERA DEL GARDA – Il pomeriggio è di quelli da trascorrere a casa, comodamente distesi sul divano mentre la pioggia schiocca sulle finestre. Ma il dovere chiama e la truppa Ormellese si mette in marcia, attraversando mezza regione, per raggiungere Peschiera del Garda, dove si svolgerà l’ottava giornata del girone d’andata valida per il campionato di C regionale. La trasferta è lunga ed il meteo potrebbe fiaccare lo spirito in vista della partita. I ragazzi di coach Lentini, però, hanno una motivazione speciale: bisogna rifarsi per la sconfitta dell’ultima giornata e riprendere la testa della classifica. Detto…fatto! La Temis scende in campo con il fuoco negli occhi e mette in piedi una prestazione da prima della classe. Una difesa aggressiva e attenta, ottime percentuali al tiro e concentrazione per tutti i 40′ sono gli ingredienti per i due punti. Dall’altra parte, per lunghi tratti, Peschiera sembra incapace di esprimere un gioco efficace, chiudendo la partita con solo 51 punti a referto.

La cronaca si può riassumere brevemente.

Nel primo quarto si vede un Gambarotto decisamente on-fire (”caldo”, per i non addetti) che infila un paio di bombe. Ad accompagnare la buona prestazione balistica, c’è anche l’attenta difesa sul forte penetratore Gueye, costretto a solo 4 punti nella serata. Il tempo si chiude con un parziale di 11-21.

Nel secondo quarto ci pensano Gnes con alcuni contropiedi, capitano Toffoletto e ancora Gambarotto da tre ad aprire definitivamente il solco tra le due formazioni. I trevigiani nel quarto segnano 25 punti. I veronesi non riescono a reagire e vanno negli spogliatoi sul -20: il parziale di 26-46 suona per loro come l’anticipo del de profundis.

La seconda metà della partita si apre con un’Ormelle indomita che continua l’allungo fino ad un massimo vantaggio di +27. Unica nota stonata del quarto l’infortunio a Dal Molin, costretto all’uscita anzi tempo dal rettangolo di gioco per una, si spera, lieve distorsione al ginocchio. Nei prossimi giorni gli accertamenti. Punteggio sul 39-63 alla sirena dei 30′.

L’ultimo quarto è una formalità che scorre senza particolari intoppi. Da segnalare con piacere l’ingresso in campo per più di qualche minuto di alcuni giovani di buone speranze, sia per Ormelle che per Peschiera. Nardin, per esempio, sigla i suoi due punti con una bella schiacciata in contropiede, dopo un recupero nella sua metà campo. E queste, sempre per i non addetti, si chiamano paste in spogliatoio!! La partita finisce 51-77.

Nell’attacco piuttosto abulico del Peschiera si salvano il bomber Borretti (11), che, pur in serata non particolarmente felice, riesce ad andare in doppia cifra, Marcato (10) e Rusnighi (15), autore di una prova più che sufficiente. Peschiera paga anche la serata no, come già detto, di Gueye (4).

La Temis manda a referto ben 9 giocatori di cui 4 in doppia cifra. Bene i lunghi con Fingolo (10), che inizia a togliersi un po’ la ruggine dell’infortunio, e capitan Toffoletto (15), autore di una prova “intelligente”. Ma bene anche gli esterni con Butera (16) e Gnes (11), che ritornano finalmente a essere protagonisti insieme, il già citato Gambarotto (9) e Silvestrini, autore della solita prova tutta sostanza.

Prossimo appuntamento tra le mura amiche contro l’esperienza di Bizzotto e soci, alias Riese Pio X.

Z.T.